Martina ha paura. La sua è una paura sottile, che facilmente si riesce a celare al di sotto del suo aspetto gracile e timido, ma apparentemente sereno. La paura di Martina è nata in un pomeriggio di Marzo e da quel momento non l'ha più abbandonata, cambiandole i connotati emotivi e sconvolgendole l'esistenza. La scelta, inizialmente dolorosa, di ricordare e di farsi aiutare, la porterà a riscoprire il suo Ego più intimo e il rapporto con gli altri, scoprendo realtà inaspettate ma che saranno sostanziali nel suo percorso di guarigione.