Lei era la sua Luna, la metà perfetta per la sua metà mostruosa. E avrebbe scatenato l'Inferno sulla terra per proteggerla. Chiunque avesse osato ferirla o mancarle di rispetto avrebbe maledetto il giorno in cui era venuto al mondo. - Timothy James.
Era ipnotico. Vederlo camminare con la testa alta, lo sguardo deciso e l'espressione dura. La sua aura era pericolosa e dava l'impressione di essere sempre pronto ad uccidere. Un brivido mi percorse lungo la schiena, mentre non riuscivo a staccare gli occhi da lui.
Lo osservai con attenzione, immergendomi nei suoi lineamenti spigolosi, il naso dritto e le labbra carnose i capelli di quel biondo scuro che ricorda la sabbia, gli occhi grigi e un lieve accenno di barba. Il suo odore mi colpì così forte che per un momento fu assuefante: sapeva di sempreverde, di oceano, di libri antichi e di gomma da masticare alla menta. Lui sgrano' gli occhi quasi non potesse credere a ciò che aveva davanti.
La paura mi attanagliò: non poteva essere vero: la Dea non poteva avermi destinata a un fato cosi' crudele, essere la compagna di un Licatante e Luna di un branco di Licatanti. Non io che avevo evitato le responsabilità per tutta la mia vita. Era il Karma per caso?