Diamine Diamine Diamine! Sei una stupida, sei proprio una stupida!
Non riuscivo a parlare, proprio IO che le parole non mi mancavano mai! Non riuscivo a muovermi, IO che anche quando stavo seduta dovevo muovere una parte del mio corpo sennò implodevo! Non riuscivo a pensare! A PENSARE! IO CHE PENSO TROPPO. Cosa diamine mi stava succedendo? Perché stavo piangendo? Perché sembravo una statua di cera?! Non riuscivo a spiegarmelo, io che non perdevo mai il controllo. Bruciava tutto, non riuscivo a respirare, era come se qualcosa si stesse espandendo dentro il petto. Un incendio, si ecco, come un incendio, così era andata; una piccola scintilla che non aspettava altro che una secchiata di benzina per esplodere e iniziare a bruciare tutto ciò che incontra. Cuore, polmoni, aria, la mia aria; portai una mano aperta sul petto come se avessi bisogno di toccare con mano quello che stava accadendo. E no, questo gesto non mi tranquillizzò, peggio. Ansimai, il fuoco dentro di me si stava prendendo quel poco d'aria che era rimasto, e poi fu un attimo, non so perché ma alzai gli occhi, e incontrai -quegli- occhi, tutto svanì e smisi di farmi domande, il respiro si fece più regolare e il bruciore svanì lentamente, lentamente.. molto lentamente.
《Qui le regole le faccio io. Hai capito?》
《E se non mi piacciono le tue regole?》
Ryan è la personificazione del bravo ragazzo: gentile, educato e di umile famiglia. È sicuro di sé stesso e non ha problemi ad urlare al mondo intero la sua omosessualità. Non ha mai scalfito ad alcuna regole e quando mette piede per la prima volta all'università di Yale, tutto avrebbe immaginato meno che scontrarsi con il figlio scontroso e problematico del preside.
Una spallata data per sbaglio. Un botta e risposta, ed è subito caos.
Thomas è sempre stato abituato ad ottenere quello che vuole. Essere il figlio del rettore di una delle università americane più facoltose, ha i suoi vantaggi e Thomas non se ne lascia scappare uno. Arrogante, bello, ribelle e incline a mettersi nei guai, troverà in Ryan tutto ciò che ha sempre detestato ma anche desiderato.
Tra i due sembra antipatia a prima vista. I loro caratteri non coincidono,e Ryan non ci sta a sottostare alla prepotenza di Thomas ne tanto meno alle sue assurde regole mirate a governare l'intero college.
Ma quando I due vengono messi assieme per lavorare ad un progetto, le cose si fanno ancora più complicate, perché l'antipatia cresce ma con essa anche un inspiegabile attrazione. Ma Thomas non è gay, o almeno così va dicendo in giro, eppure la vicinanza con Ryan sembra non essergli indifferente.
Una sera, i due si ritrovano coinvolti in un inseguimento da parte di un gruppo di ragazzi con cui Thomas ha dei conti in sospeso, e per mascherare la loro presenza, in un vicolo, Thomas bacia Ryan, facendo così credere di essere una coppia di passaggio.
Ma quel bacio scatenerà in entrambi rivelazioni ed emozioni a cui forse nessuno dei due era pronto...