Firenze, 1510. Levi Ackerman è cittadino fiorentino, innamorato della propria città e di tutta l'arte in essa racchiusa. Contempla ogni chiesa, dipinto o scultura dinanzi ai suoi occhi. Non sa però che quella stessa materia, da lui tanto elogiata, gli sconvolgerà irreversibilmente la vita ponendolo a contatto con un ragazzo dagli occhi rari e indescrivibili come mai nessuna opera che egli abbia mai vissuto. [Ereri] [Storico]