Il cielo pieno di stelle luminose, ero li sdraiata sull'erba accanto ad un ragazzo meraviglioso. Con il suo braccio destro mi cingeva i fianchi..con lui mi sentivo protetta. Come se tutti i pericoli con lui svanissero. Harry: " A che pensi?" Mi sussurrò nell'orecchio Hope: " A te, a noi.. Sto pensando a noi. Ti conosco da poco, ma sento che con te posso essere me stessa, sento di essere al sicuro con te.." Harry mi sorrise e rifletté su quello che gli avevo appena detto , poi col cuore in mano ripresi Hope: " Solo che io non voglio più soffrire per amore, Harry. Almeno per un po, non ce la potrei fare se mi innamorassi e poi succederebbe qualcosa di brutto. Non lo sopporterei. Sono stufa di piangere, di soffrire. Tu non sai cosa ho passato in tutti questi anni, e non devi saperlo. Non voglio compassione o pena, voglio amore." Iniziarono a calarmi giù centinaia di lacrime amare, il mio viso era diventato pallido al solo pensiero di tutte quelle volte che ho sofferto... Harry mi fissò con occhi implorevoli Harry: " Hope, ti fidi di me?" Era molto serio, lo guardai per un paio di secondi Hope: " Non mi fido più di nessuno, Harry" Gli risposi mentre una lacrima cadde giù nell'erba Harry: " Devi farlo, non puoi soffrire da sola, devi sfogarti con qualcuno. Hai bisogno di qualcuno" Hope: " Ma tu non puoi sapere cosa divento io quando inizio a fidarmi, quando inizio ad innamorarmi. Non puoi saperlo.. Non devi saperlo.." Harry: " Cosa non devo sapere, Hope? Perché continui a ripetere questa frase? Cosa ti assilla così tanto?... " Fece una breve pausa, gli occhi gli divennero lucidi mentre riflettevano sotto le stelle Harry: " ..Hai paura di me?" Disse con voce roca, con un nodo in gola. Abbassai la testa, con un gesto veloce la rialzai e la scossi in segno di negazione. Hope: " Non ho mai detto questo". E da quel momento lui fu la mia più grande droga. La mia ossessione.
Dalla Spagna all'Italia, Ester non ha mai smesso di fare ciò che amava: ballare. Quella passione che l'accompagnava da quando aveva tre anni e che non avrebbe mai potuto abbandonare.
Ma il suo palcoscenico ha bisogno di diventare più grande, Ester ha la necessità di una piattaforma di lancio. Questa sarà proprio Amici di Maria De Filippi.
Passione, amicizie, insegnamenti e...
«Ballare per me stessa è sempre stato un bisogno primario, ma ballare per qualcuno? Oh, non c'è concorrenza»
Una ballerina. Un cantante. Un sogno condiviso: spaccare.
«Non sei sola, stella»
( 1 in #amici 12/11/24 )