"Adesso devo andare, la vita da supereroe è molto faticosa. Donzelle in pericolo, cattivi da sconfiggere, mi ringrazierai più tardi' Dopo aver fatto un occhiolino alla corvina, Chat Noir fuggì, inghiottito dalla notte, pronto a sconfiggere Le Dessinateur. Sconfitto il nemico, insieme alla sua Lady, il nostro micetto, mentre saltava sui tetti di Parigi, si ricordò di un dettaglio importante: doveva ancora riscuotere il ringraziamento da una certa ragazza dagli occhi blu. Così, con un ghigno ad incorniciarli il volto, si diresse verso la pasticceria dei Dupain-Cheng.