Esiste un mondo lontano dove cielo e terra si confondo, dove esistono città sospese e dove diverse razze hanno imparato ad adattarsi ai vari ambienti. Anzi, in realtà esistono due mondi, uno sopra l'altro, separati da un ponte di luce e di energia che condividono l'uno con l'altro. Un'energia strana che li mantiene in vita e che può prendere svariate forme luminescenti, da giganteschi pesci fluttuanti a graziose e leggere farfalle. Gli abitanti li definiscono "sogni", esseri nati dai desideri e dai ricordi delle persone o dalle tracce che hanno lasciato sulla loro strada, rendendoli parti vitali di luoghi remoti o di vivaci centri abitati. Trivecta, detta Tris, lo aveva un sogno, ma ora glielo hanno strappato via, lasciandole solo un vuoto che non riesce a colmare. Le resta solo la vendetta, l'unico sentimento che la riesce ancora a tenere in vita. Il destino la condurrà proprio nella tana di un gruppo di Cacciatori di Sogni, quelle figure che tempo addietro le avevano prosciugato l'anima. Nonostante non fossero gli stessi, la rabbia la porterà lo stesso a confrontarsi con loro ed uscendone sconfitta. Divenuta loro "ostaggio", sarà costretta a convivere con loro ed a conoscerli. E solo il tempo le farà capire che proprio coloro che cercano i sogni per gli altri, alla fine, non riescono a trovare i propri.