"E se in realtà, la gemma di Pandora, quella che tu tanto miri a rubare per vendicare la morte di tuo padre, fosse stata così vicina a noi, dopo tutto questo tempo? E se l'immortalità avesse un significato differente, ma allo stesso tempo concreto?"
In una normalissima vacanza di coppia possono sorgere tanti dubbi. Dove andare, cosa portare, se la location o l'hotel non è come nei locandini pubblicitari... Peccato che Sarah e Kaito non sono normali, e quindi non possono fare una normale vacanza di coppia. In quello che sembrava un comune viaggio intorno al Giappone, un'ombra inizierà a tramare contro il più grande ladro di tutti i tempi, Ladro Kid, minacciandolo di morte, e faranno ritorno delle vecchie conoscenze di Kaito Kuroba. Fra magia rossa, un nuovo nemico, la ricerca dell'immortalità e la fama di un ladro, Sarah si ritroverà a combattere contro qualcosa che le era sembrata familiare, che l'aveva fata sentire al sicuro, ma che ha anche una parte appuntita capace di trasformare i cuori delle persone in male: la magia.
Shinobu Kochō vive con gli zii e sua sorella minore Kanao in un paesino di campagna tra Milano e Bergamo dopo che un serial killer ha ucciso la sorella maggiore Kanae quando lei e Kanao avevano a malapena 15 e 9 anni.
A 21 anni decide di andare a Tokyo con la sorella minore 15enne per visitare i nonni materni che non vedono da anni e riscoprire le loro origini.
Forse anche per trovare un po' di serenità.
Giyū Tomioka, ragazzo 23enne vive in un appartamento a Tokyo, è freddo e distaccato con tutti tranne che con Sabito,i fratelli Kamado: Tanjiro e sua sorella Nezuko, il loro padre "adottivo" Sakonji Urokodaki e la sua ragazza Makomo con la quale sta da quando aveva 18 anni.
Per lui il resto del mondo non conta se non fosse solo per la sua perpetua sensazione di vuoto interiore.
Voleva bene ai suoi amici ma non capiva cosa potesse mancargli nella vita.
Tutto sommato resisteva, finché le cose fossero andate bene con loro non sentiva troppo il peso di quella mancanza.
Sia Shinobu che Giyū non sapevano che avevano un'ultima occasione.
Se fosse andata male anche questa volta, non si sarebbero perdonati, era tutto nelle loro mani.
Per un ultima volta.
*in questa fanfiction tomioka è più grande di quanto dovrebbe essere nel capitolo finale (205) del manga, possibili spoiler cercherò di evitarli se non necessari per la trama*
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