Echo Von Alvensleben, terzogenita di una ricca famiglia di commercianti che operano nelle tratte marittime più importanti, passa tutta la sua infanzia e adolescenza chiusa nelle mura di casa. Il suo aspetto, infatti, preoccupa molto il padre che preferisce non mostrarla in pubblico per non perdere gli affari.
Echo cresce così con un forte desiderio di libertà represso, passando la maggior parte del tempo a studiare le carte del padre e giocando con modellini di galeoni intagliati nel legno da suo zio, mostrando fin da subito un carattere mascolino e indomabile, completamente opposto a quello delle sorelle maggiori.
Questa sarà solo una delle tante cause del peggioramento dei rapporti con suo padre: ella infatti scoprirà la doppia vita dell'uomo che la portò al mondo; oltre a commerciare merci ricercate e lussuose durante il giorno, trattava anche il commercio illegale di schiavi, arrivando addirittura a portarne uno in casa...Edwin.
Raggiunta la matura età, scappa di casa nel pieno della notte, rifugiandosi su una nave mercantile marchiata con lo stemma della sua stessa famiglia per poi raggiungere Tortuga a bordi di una scialuppa. Proprio qui si unisce insieme ad una ciurma di pirati salpando per i sette mari.
Il destino vuole che rincontrerà ben presto una vecchia conoscenza e i loro interessi li porteranno a collaborare per raggiungere la vita eterna.
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