Diceva sempre che i suoi lavori erano frutto di uno studio meticoloso e faticoso, che gli portava via quasi tutto il suo tempo, ma che gli riempiva il corpo di una soddisfazione sovrumana. [...] Gli avevo anche chiesto quale fosse il suo scopo, quale fosse il suo obbiettivo e come mai stava concentrando la sua intera vita su qualcosa di così bizzarro. Non mi aveva mai dato una risposta. Alzava le spalle e diceva che: non sto facendo tutto questo per uno scopo, Anaëlle, non devo giustificare ciò che sto facendo se si tratta di ciò che amo.
3 parts