Tienimi la mano in questa notte di pura follia, pazza la nostra idea di prendere e andare via.
Lontano.
Nessuno scappa da qualcosa, qualcuno ha paura di se stesso.
Guarda le stelle, senti il vento freddo sulla pelle.
La notte. La nostra.
Non importa dove, quando o perché, basta andare via.
La libertà sta stretta a persone come noi, matti, incontrati per caso, persi ritrovati, che si sono legati.
Silenzio.
Nulla è per sempre, mai niente è perfetto, imperfezioni con i lati combacianti, mostri con le stesse paure, le stesse paranoie.
Ora guardami che fuori è buio, tutto scuro, brillano i nostri occhi, le mani ci tremano.
La paura di sbagliare, errare è umano, paranoie di una disagiata senza speranza, pensare che tutto possa migliorare, peggio dei peggiori siamo diventati, ritorneranno le crisi, attacchi d'ansia in pubblico, cose intime che noi conosciamo a memoria, mi scordo di tutto, niente di anormale.
Che senso ha continuare a cercare, trovare risposte sbagliate a domande inutili.
Questa è la nostra notte e non voglio più pensare.
Agisco d'impulso come se niente mi possa fermare, uragani che distruggono tutto.
Ecco cosa siamo, o meglio cosa siamo diventati.
Ho paura di tutto da quando ci sei tu, pensare di fermarci e continuare a farci male, dovremmo imparare ad amarci senza ammazzarci tutte le volte.
Distruggerci. Rialzarsi. Sorriderci. Sopravviversi.
tutto sta crollando, quando tutto si sta perdendo, quando più niente ha un senso, quando ci urliamo contro e sperando che tu mi stringa quando ti urlo di andare via.
Fino alla vera fine in queste notti buie.
La notte delle notti, quella dove decid o di scappare, di ritornare, di andarmene, non sai quanto possa fare male.
Tutto sembra calmo, nessuno sospetta niente, tutto può succedere.
E quando si parte non si torna indietro, guarda avanti, la strada è lunga, anche la nostra notte.
Quando le luci si spengono, iniziamo noi, i veri noi, inizia la nostra notte.
La nostra vita.
Il nostro amore.
Carlotta, per gli amici Totta, è una ballerina fiorentina di 19 anni dal carattere intenso e determinato. Ha iniziato a danzare a 8 anni e si è formata all'Accademia del Teatro alla Scala di Milano, la sua tecnica solida unisce eleganza classica e versatilità contemporanea. Leggera e precisa nei movimenti, riesce a trasmettere grande espressività.
Carlotta è introversa all'inizio, ma diventa diretta e schietta quando prende fiducia, ama lo scontro e non sopporta l'arroganza, ma sa essere dolce con chi ama.
Ad Amici cerca di uscire dal guscio e scoprire la sua vera identità artistica.