Diana
Ci sono persone, che credono all'Inferno e al paradiso, ai demoni e agli angeli, al male e al bene che lottano per mantenere l'equilibrio.
E io sono una di quelle persone.
Strano visto che non credo a qualcosa finché non é scentificamente provato, e questo giustifica il fatto che passo molto tempo a studiare e a fare ricerche.
Ma "credere" é un dato di fatto, che ti fa riflettere e anche se so che non possono esistere creature mitologiche, mi piace pensare che loro ci guardano, come se fossero al cinema con un sacchetto di pop-corn. Che ti pensano e si ricordano che esisti.
...
Sorpassando il mio monologo, vi spiego chi sono:
mi chiamo Diana Sloon, ho 17 anni e la mia vita fa schifo. Mi comporto male e se qualcuno soffre davanti ai miei occhi, io sono quella ragazza che rimane a guardare, ripetendosi nella mente che il mondo é crudele. Non mi metterò a raccontarvi dei miei guai.
Vi svelo solo un segreto... Non mi sarei mai aspettata, che un giorno, qualcuno venisse mandato in mio soccorso, per tirarmi fuori da quell'abisso di oscurità, in cui sono caduta. E ricorda, se guardi troppo al lungo nell'abisso, anche l'abisso vorrà guardare dentro di te.
L'idea della storia é di: @_PinkamenaDianePie_
(Swan significa Cigno)
~Ogni follia porta alla distruzione~
TRAMA:
La danza era la sua unica passione e il successo il suo unico desiderio.
Una volta lasciato a Parigi il suo ex migliore amico, per il quale aveva sempre provato dei forti sentimenti contrastanti, Abigail non pensava che nella nuova scuola avrebbe avuto una sola speranza: sopravvivere.
La sua ambizione l'avrebbe fatta sprofondare nel più oscuro dei regni, scoprendo una terribile verità.
Una battaglia che infuriava da secoli fra luce e ombra sarebbe stata minacciata da una forza distruttrice ancora più pericolosa: l'apocalisse.
Non avrebbe avuto nessuna importanza quale parte si fosse prediletta, la fine sarebbe presto giunta.
E tutto sarebbe iniziato con l'oro e un paio di labbra perfette.
Un estratto dal capitolo 5:
Lo fissai e ne rimasi sbalordita, era il più bel ragazzo che avessi mai visto.
Aveva tratti scolpiti come se fosse una statua di marmo, il naso lungo e pronunciato, le labbra carnose, i capelli neri e ondulati.
Alcuni ciuffi gli ricaddero sul volto, talmente era concentrato nella lettura.
Quando alzò lo sguardo, restai senza parole, i suoi occhi erano certamente la parte più attraente di lui.
Erano di un colore molto intenso, come se fossero castani scuri con mille pagliuzze dorate, che facevano sembrare gli occhi completamente di oro puro.
La splendida cover fatta da @QueenBelial.