Era inquietantemente affascinante, per la sua semplicità e per... qualcosa, che lo attirava senza alcuna motivazione apparente. Se la rigirò nelle mani e la osservò da tutti i punti di vista, ma non sembrava esserci niente di strano se non l'assenza assoluta di qualsiasi indicazione, escluso quell'unico 'non giocare', evidentemente il titolo del gioco, che lo incitava ancora di più Matteo si perde nei ricordi quando ritrova uno dei suoi vecchi giochi da bambino, ma nulla è più così innocente, e si ritroverà presto immerso in qualcosa di molto più grande di lui...