In quei giorni cercavo di trovare risposte a domande che pensavo non mi sarei mai posto. Da un lato, c'era l'università, lo studio, quella mia morbosa necessità di sentirmi migliore degli altri, un futuro promettente. Dall'altro lato, c'era lei. Lei sapeva esorcizzare le mie peggiori paure, sapeva guardarmi come nessuno aveva mai fatto, sapeva pugnalarmi il cuore con il solo tocco delle sue dita. Trovai in lei la bellezza delle cose non comuni, una bellezza nascosta. Ma questa, purtroppo, non è una storia d'amore.