Per Gillian i colori sono ciò che caratterizzano le persone, le emozioni, la vita. Gillian ama la vita e ama i colori. O forse sarebbe meglio dire 'amava'. Due anni fa tutto ciò ha smesso di avere importanza. Due anni fa la sua vita è stata distrutta, annientata, cancellata. Due anni fa l'amore della sua vita, Roberto, è stato ucciso in un vicolo grigio. La polizia lo ha coperto con un telo grigio. Come grigia era la strada. Come grigi erano i muri. Come grigia è la vita di Gillian da quel giorno. Un unico, piccolo, timido sole è la sua bambina, Alice, di soli 7 anni. Ma, si sa, che così come la vita ci distrugge è sempre lei che ci fornisce i mezzi per guarire. Un incarico inaspettato, odiato all'inizio. La reintegrazione dell'assassino di suo marito. Sarà finalmente ciò che le serve per liberarsi di quel maledetto grigio? O sarà ciò che la farà cadere definitivamente? E se non fosse accaduto ciò che Gillian pensa da sempre? E se tutto ciò che aveva creduto su suo marito e sulla sua morte non fosse vero? *** ESTRATTO DAL CAPITOLO 2 "Ehi dolcezza, io sono Mauro." disse con strafottenza, facendole l'occhiolino. Gillian non seppe se fu quello a farla scattare. Oppure se fosse quello stupido sorriso. Fatto sta che non riuscì a trattenersi. Si avvicinò come per stringergli la mano che le aveva allungato e invece gli tirò un pugno dritto in faccia. Lui si piegò a metà. "Per mio marito, stronzo." gli sussurrò nell'orecchio. Poi uscì. *** ESTRATTO DAL CAPITOLO 6 "Se ti dicessi che lui è stato minacciato al fine di uccidere Roberto, come reagiresti?". Come reagirebbe? Si sentì il pavimento mancare sotto i piedi. Cosa voleva dire che era stato minacciato per ucciderlo? Chi mai avrebbe voluto uccidere Rob? "Ah." disse solo "Sai da chi?"All Rights Reserved