"Müller, obbligo. Ricordati che la tua furia dovrebbe scatenarsi su Fede, non su di me" lo guardo di nuovo male e lui mi sorride. "Bene, che dici di baciare Federica?" sorride falsamente mentre io sbianco e Riccardo lo fulmina con lo sguardo. "Come scusa?" il tono di Riccardo è un misto tra lo sconvolto e l'impanicato. "Sai quella cosa, durante la quale due persone fanno toccare le proprie labbra e lingue" risponde Mike divertito dalla situazione. Stronzo. "So come si bacia una persona mongoloide. Ma poi Fede non vuole non posso mica obbligarla". "Poco importa cosa vuole, baciala. Ora" il tono di Andre non ammette repliche così Riccardo si gira verso di me e mi guarda. "Ah magari falla sedere su di te così siete più comodi" questa volta sono io a fulminarlo e lui mi sorride falsamente. Riccardo mi guarda di nuovo, questa volta leggermente preoccupato. Roteo gli occhi al cielo e mi alzo. Poi mi metto davanti a Riccardo che mi guarda stralunato, mi siedo su di lui mettendo le gambe ai lati del suo bacino e poggio le mani sulle sue spalle mentre le sue di mani corrono subito sui miei fianchi, stringendoli leggermente. Non sa cosa fare, lo capisco dal suo sguardo. Mi mordo leggermente il labbro consapevole che stiamo facendo una puttanata abnorme e il suo sguardo saetta dai miei occhi alle mie labbra. Poi succede. Poggia le sue labbra sulle mie e io perdo un battito. Sono morbide come ho sempre pensato e appena picchietta con la lingua sulle mie labbra le schiudo. Poggia la schiena sul divano rilassando le spalle e mi tira più vicino, le mie mani salgono sulla sua nuca e inizio a tirargli qualche ciocca di capelli. Un mugolio risale per la sua gola mentre faccio ciò e dopo poco ci stacchiamo.