Between the clock hands // Larry Stylinson
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Ongoing, First published Aug 19, 2017
Bellezza: qualità di ciò che è bello, di ciò che suscita ammirazione per le sue caratteristiche di armonia, grazia e perfezione.

Louis Tomlinson era un' autentica bellezza. Purtroppo a pensarlo non era chi avrebbe dovuto: Harry Styles. Ma la loro storia al contrario delle altre non era mai caduta in quell'insaziabile buco nero che è l'oblio, malgrado tutte le avversità era rimasta viva ed indenne tra le lancette di un orologio, aspettando il momento migliore per far sentire la propria voce.

Niall Horan viveva nel ventunesimo secolo, ma al polso portava frammenti del diciannovesimo. Aveva trovato il  particolare orologio in una situazione più che improbabile. Ma si sa: se c'è qualcuno che trova, c'è qualcuno che perde. A perdere fu Liam Payne, che cercò in tutti i modi di rimpossessarsene il più in fretta possibile, prima che il nuovo proprietario si rendesse conto di cosa si nascondeva tra le lancette dell'orologio: la storia illecita tra due ragazzi che si erano amati nonostante tutto.

Ma non erano i tempi giusti per dare vita ad un amore disapprovato dalla società, e forse non lo saranno mai.
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#28orologio
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37 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.