Sono un'adolescente come tanti, ma allo stesso tempo come nessuno. Ho un nome ebreo, sono maggiorenne, ho un posto in cui vivere ed a tavola c'è sempre qualcosa da mangiare, fin qui posso considerarmi più fortunata rispetto i due quarti della popolazione mondiale. Non posso dire lo stesso per quanto riguarda il settore [amore]. La mia ultima storia d'amore risale ad un paio di mesi fa, quando un paio di occhi color carbone hanno incrociato i miei ed in quell'istante, me ne innamorai. Ed ancora oggi, ne sono dipendente. Ecco, questo sarà una raccolta di pensieri che si accumulano nella mia testa nel momento in cui ripenso a lui, ai momenti trascorsi insieme, ai litigi, alle notti in bianco, ai digiuni. Una sorta di diario dove scriverò parole che non sarò mai in grado di dirgli. Questo va a te, che ti sei preso il mio cuore e non me l'hai mai più riportato indietro.