-Tu non puoi nemmeno immaginare cosa si prova, Hoseok, tu davvero non puoi capire. Nessuno di voi può capire! È difficile, è orrendo, è un inferno, non so come sono ancora vivo, ma non ce la faccio più. Sono intrappolato nel mio corpo, nella mia stessa pelle. Non sai quanto faccia male. Voglio solo liberarmi Hoseok, ti prego aiutami.-
"In cui Yoongi scrive delle lettere anonime al ragazzo che gli piace, parlando dei suoi problemi con la disforia"
«dysphoria
dɪsˈfɔːrɪə/Submit
nounPSYCHIATRY
noun: dysphoria
a state of unease or generalized dissatisfaction with life.
"adolescents with depression, dysphoria, mania, and anxiety disorders"»
In poche parole la disforia è una specie di ansia, ma in questo caso parleremo dell'ansia che Yoongi prova vedendo o ricordandosi che non potrà mai essere biologicamente maschio.
((mi sta salendo la disforia solo a scriverko aiut, comunque si sono vivo e e e niente spero vi piaccia la storia +++ non so spiegare rip))
Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre.
Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura".
Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro.
Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido.
Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata.
Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato.
Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.