Anathema - La Maledizione dell'Angelo

"Non sfidare il divino: l'orgoglio sarà la tua condanna."

Máiread conosce la sensazione di gelo che ti penetra fin dentro alle ossa quando hai paura: è proprio ciò che sente quando, per errore, libera l'Angelo, un essere che avrebbe dovuto rimanere intrappolato nella gabbia di fuoco e pietra in cui era stato relegato per più di un secolo.
Allora, la precaria situazione d'equilibrio in cui vive va improvvisamente a rotoli, ed è proprio lei a dover reggere il peso degli scheletri che la sua famiglia aveva sepolto per decenni sotto strati di menzogne. Perché solo adesso l'Ordine di Dioniso, di cui Mar ha sempre fatto parte, sembra acquistare un senso: il culto che sin da bambina professa senza porsi domande è principio di ogni caos e distruzione, il vero slancio vitale da cui l'uomo e tutte le creature hanno avuto origine.
Opposti a Dioniso sono l'equilibrio e l'ordine perpetrati dagli Eterei, seguaci dall'Angelo, Icarus, il Primo Redentore, le cui ali non sono candide e piumate e il cui sguardo non è santo e glorificante, ma fuoco vivo che ribolle d'ira. Perché chi osa intralciare il suo cammino è inevitabilmente segnato a vita; e se i suoi occhi maledetti corrodono la tua anima, di te non rimarrà altro che cenere.

Copertina della fantastica Skadegladje!❤️