'Bryan ... perfavore ascoltami ..' cerca di farlo ragionare ma sembra impazzito 'Vattene! CAZZO! VATTENE FUORI DA QUESTA CASA!' non l'ha mai visto così, non lo riconosce, le urla in faccia il suo sguardo gelido è pieno di odio. 'Guardami tesoro, ascoltami ...' non vuole, ma sta piangendo. 'Non azzardarti! Non ci provare a chiamarmi così!! Come hai potuto?!' per un attimo teme che possa aggredirla 'Non ho fatto niente, ci dev'essere un errore, lasciami parlare ...' 'Elisa SMETTILA! SMETTILA DI MENTIRE, CAZZO!!' si mette le mani tra i capelli 'TI HO DATO TUTTO, TUTTO ..... COME CAZZO HAI POTUTO?!' Urla fuori di sè. 'Vattene di qui! ADESSO!!' 'Bryan smettila! ORA BASTA! Non ti ho tradito!! Non ho fatto niente. Guardami ...' 'VATTENE! Prendi le tue cose e VATTENE !' 'VATTENE.DA. QUESTA. CASA!!' E così è andata via. Bryana era fuori di sè, ha pensato che avrebbe potuto farlo ragionare dopo, una volta calmo, ma l'unica risposta che ha avuto da lui sono state le carte per il divorzio. Sono passati giorni, mesi, anni. E' dovuta tornare dai suoi e stanca di aspettare una telefonata che non è mai arrivata, ha cambiato la sua vita . Si è imposta di dimenticare. Adesso è tornata a NYC , la sua vita non è più la stessa, lei non è più la stessa, è riuscita in un qualche modo a rimettere tutto in equilibrio, ed è di nuovo felice. Il destino però è beffardo, e ha altri piani per lei ...