Jennifer Sullivan, una scrittrice professionista ormai in declino, si ritroverà costretta a scrivere un libro a quattro mani con Alexander Benson; un ragazzo irritante, svogliato, nonché figlio del presidente della casa editrice con la quale è sotto contratto. Quest'ultimo, infastidito dagli atteggiamenti del figlio che considera talentuoso ma svogliato, e stanco anche degli insuccessi degli ultimi sette anni di Jenny, decide di dar loro sei mesi di tempo per scrivere un libro degno di essere chiamato tale.