Aurora vive in provincia di Milano è una ragazza di 17 anni, che frequenta il quarto anno di liceo, ama la libertà e dopo un passato difficile e la perdita di una persona importante decide di concentrarsi solamente sulla carriera. Mora, alta, con gli occhi verdi incontra un ragazzo, Luca, anche lui moro con gli occhi di un verde smeraldo.
<Di me ti puoi fidare, non ti abbandonerò> mi bacia fra i capelli.
<In troppi mi hanno detto così per poi lasciarmi sola> le lacrime solcano il mio viso e mi segnano ancora una volta.
<Io sono e sarò con te sempre, qualunque cosa accada> detto questo mi bacia a stampo.
Dopo tante incomprensioni Aurora e Luca si innamorano ma la realtà della vita farà scoprire loro che sono destinati a un'altra vita...
Dopo quest'altra difficoltà Aurora incontrerà Brian, ragazzo del quinto anno, biondo con gli occhi azzurri e con un fisico da Dio Greco. Bad boy e puttaniere della scuola, capitano della squadra di calcio e che cambia ragazza ogni giorno, ma che si innamorerà della bellezza e dell'indifferenza di lei. Ma Aurora ha paura a fidarsi...
<Cosa ti hanno fatto per portarti a essere così diffidente!> Mi chiede con una nota di preoccupazione nella sua voce.
<Mi hanno portato via l'unica persona che aveva la chiave del mio cuore e ora non riesco più a fidarmi> sussurro con le lacrime agli occhi.
<Ma di me puoi fidarti piccola... sei entrata a far parte della mia vita e mi hai stravolto. Ora non posso più fare a meno di te, della ragazza sempre incazzata con tutti> sorrido e ridacchio <hai lo sguardo di chi ne ha passate tante ma lo nascondi con quegli occhi splendenti che però vedo spegnersi di giorno in giorno e parte di me ormai sta annegando con te, quindi ti prego fidati di me, lasciami abbattere le tue barriere, permettimi ti aiutarti e di amarti come meriti> prende il viso tra le mani, e mi ritrovo le sue labbra sulle mie in un incastro perfetto, con le lingue che danzano e per un attimo tutto sembra svanire.
Lei ballerina, lui cantante.
Amélie e Trigno, che fin da subito entrano in conflitto, ad ogni piccolo sguardo, si lasciano qualcosa di indelebile dentro, qualcosa che neanche la pazzia può cancellare.