"Te lo sei ricordato" mormorò Will, ricordando di aver parlato al marito del suo sogno di cantare nella Grande Mela. "Io ricordo ogni cosa" rispose Nico, stringendogli le mani tra le sue "Ti prego, torna con me. Non sono più arrabbiato con te, l'unica cosa che mi renderebbe felice è poter riavere la mia famiglia, vi amo troppo per perdervi" "Io..." Will sciolse la stretta e porse la fede a Nico, il quale sospirò sconfortato "Mettimela al dito" il marito rialzò la testa di scatto e vide Will sorridere. Non se lo fece ripetere due volte: prese la fede e la infilò all'anulare sinistro per poi stringere il marito tra le sue braccia e baciarlo. Le braccia di Nico stringevano la vita di Will in un modo quasi disperato, mentre il marito agganciava le sue braccia al suo collo, intrecciando le dita nei morbidi capelli corvini. Quanto gli era mancato baciare Will: sentire le sue labbra morbide contro le sue, le sue dita lunghe che giocherellavano con i suoi capelli, il suo corpo tonico premuto contro di lui. Come aveva fatto per quattro anni senza di lui?