«Cosa stai facendo? Non farà mica parte del tuo piano, vero?» disse tagliente, la chimera ridacchiò.
«No, volevo solo trascinarti giù con me» il ragazzo ruotò gli occhi, tentò di alzarsi, ma Theo gli fermò i movimenti.
«Che fai? Mi molli?» ringhiò piano, la chimera cambiò espressione, diventando improvvisamente serio, il suo sorriso di scherno era svanito.
«Ho bisogno che tu risponda ad una domanda» disse, gli occhi chiari di Theo si chiusero per un attimo, quando gli riaprì notò lo sguardo di confusione di Liam.
«Ti preoccupi per me, Liam?» il liceale sbarrò le palpebre, si tirò indietro e Theo fu costretto a togliere le mani dalle spalle del ragazzo.
[...]
«Theo, sono io» sussurrò l'Anuk-ite «sono Liam, apri gli occhi» si avvicinò al ragazzo, Theo indietreggiò lievemente, sentendo un battito di fianco alla sua persona.
«Apri gli occhi, o io morirò. Theo, ascoltami» un profumo lo fece trasalire, era quello di Liam, un odore forte e dolce.
«Non sei reale» rabbrividì, Liam scoppiò a ridere.
«Come non sono io? Theo, guardami e vedrai che non sto mentendo, avanti» l'Anuk-ite si avvicinò ancora a lui, le labbra a sfiorare il lobo dell'orecchio, la chimera udì un brivido percorrere la sua schiena.
Con un beta da salvare e una nuova minaccia in corso riusciranno a proteggere tutti, compresi loro stessi?
Dal testo:
Liam si lasciò andare a peso morto, contro di lui, ormai privo di forze dopo la giornata intensa. E nell'esatto istante in cui sentì Liam sbuffare con fare seccante, capì subito quello che stava pensando il piccolo koala che aveva tra le braccia «sai prima nella grotta mi sono dimenticato di dirti una cosa» disse Theo, attirando subito l'attenzione del beta, che mise meglio la testa nella sua spalla, più vicina al collo, lasciandogli un leggero bacio, aspettando che lui continuasse la frase. Lo amava alla follia.
«mi piace tenerti così» sputò fuori la chimera, guardando con la coda dell'occhio il volto di Liam che si era colorato di rosso, rendendolo più tenero di quanto non fosse già. Una mano di Theo vagava tra i capelli morbidi del beta, mentre l'altra lo teneva sotto le cosce, accarezzandogli di tanto in tanto. Ed era vero. Amava tenere Liam in braccio in quel modo. Gli piaceva il modo in cui il beta si aggrappava a lui, le gambe incrociate ai suoi fianchi e le mani che giocavano con i suoi capelli, il modo in cui non fingeva perché era troppo stanco e quindi si addormentava sulla sua spalla, con la mano stretta alla sua, con la bocca semiaperta e il respiro calmo e caldo che gli pizzicava la base del collo.
1# Anchor 27/06/24