1. Caro L, Non so se leggerai mai questa lettera, ho intenzione di consegnartela prima che sia troppo tardi, ma non so bene quando. Mi dispiace, mi sono comportata da stupida adolescente. Avrei dovuto risponderti, avrei dovuto stringerti a me e dirti che anche io ti amavo, ma me ne sono semplicemente andata via lasciandoti lì da solo, con Watari nell'altra stanza. Ti sarai sentito rifiutato, dopotutto so quanto per te è stato difficile accettare i tuoi sentimenti nei miei confronti, eppure volevo che tu sapessi che me ne sono pentita ogni giorno. Me ne pentii subito, di essermene andata, tornai in Inghilterra, non ti avvertii. Mi dispiace tanto, vorrei non fosse mai andata così. Vorrei averti sostenuto nel caso. Eppure me ne sono andata via ed ora te sarai seduto sulla tua poltrona bianca, in quel modo strano che (citando le tue parole) "aumenta il tuo QI del 40%", a leggere questa strana lettera e a chiederti cosa mai voglia io ora da te. Ebbene non lo so, sentivo solo il bisogno di specificare ciò. Per sempre tua, Fear. 2. Caro L, Le indagini vanno avanti, le tue testimonianze continuano ad apparire in TV. Eppure non sei te, il ragazzo nella televisione. Che fine hai fatto L?