Sono le dieci di sera e io sono stata cacciata da casa mia. Sono stata cacciata dalla mia famiglia, da mia madre. Prova vergogna, si vergogna di avere una figlia come me, la classica ragazza popolare che prende tutti in giro, che li discrimina per i loro gusti musicali, sessuali, per il modo di vestire. Per tutto. Se solo sapesse la causa, le cause del mio comportamento, mi avrebbe solo messo in punizione, ma non ho neanche avuto il coraggio di ribattere. 《Che ci fa una ragazza così carina e innocente in questa via così pericolosa a quest'ora?》chiese il ragazzo abbassando il finestrino della sua macchina. 《Chi sei?》gli chiesi impaurita e rapidamente. 《Una persona che ti vuole aiutare. Tranquilla non voglio farti del male. Sali o congelarai lì fuori》mi rispose con tono di voce rilassato e gentile. 《Ok》dissi e salii sulla sua macchina infreddolita.