L'amore ha una sola direzione

Alexis Martin è una terra di mezzo fra il bianco e il nero, fra allegria e tristezza.
Ha 18 anni ed ha bisogno di qualcuno che riaccenda i suoi occhi.
Il ragazzo che la risveglia c'è e si chiama Alec: bello, misterioso e tatuato.
Alexis e Alec si amano fin dal primo istante.
Insieme loro sono come "una fotografia di Londra di notte, un gelato allo yogurt, una sigaretta dopo aver fatto l'amore. Due occhi verdi, Copenhagen, New York e Amsterdam. Una rosa rossa, la droga e una polaroid. Il mare, quello delle sere d'estate, calmo e freddo".
Ma Alec e Alexis si odiano anche fin dal primo istante.
Perché sono incasinati e folli.
E quindi litigano, si riempiono di graffi e incomprensioni per poi tornare insieme.
L'amore è complicato e a renderlo ancora più complesso ci si mette la vita e il passato di ognuno dei due ragazzi, che si porta dietro un esercito di mostri.
Eppure Alec e Alexis ci riprovano ancora e ancora con quella determinazione che solo il primo grande amore conosce, fino a far cadere una a una tutte le barriere e abbandonarsi finalmente l'uno nel cuore dell'altra.

"Mi hai dato un'altra occasione e io ne ho davvero bisogno. Non m'importa di andare a letto con altre ragazze adesso. Tu sei così diversa. E non mi importa se sei incasinata, lo sono anche io."

"Le persone si spaventano quando si rendono conto che non siamo perfetti. Ognuno ha i propri mostri, io ne ho molti, troppi. Finché stanno dentro di me, va tutto bene, quando decidono di saltare fuori, le cose precipitano sempre."

"Ecco cosa siamo, indefiniti. Non abbiamo contorni, possiamo finire in un secondo o durare per sempre."