𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐞 -𝐍𝐞𝐭𝐞𝐲𝐚𝐦-
Le responsabilità ricadono sempre su qualcuno, devono sempre ricadere su qualcuno. Ma una cosa è il dovere ed un'altra cosa è il piacere..
Cos'è veramente il piacere? E se fosse solo un illusione? Alla fine come può sapere cos'è il "piacere" un ragazzo che ha un enorme peso sulle sue spalle? Il peso di essere sempre il responsabile di tutto, ma che ricopre questo ruolo con piacere, prendendosi sempre le colpe e le responsabilità al posto degli altri. Un ragazzo che vorrebbe solo essere notato dal padre, ed essere accettato per quello che è, ma principalmente rendere fiero suo padre. Un ragazzo che ha troppo amore in corpo, e che vorrebbe riceverne almeno un po', almeno per una volta.
Vuole qualcuno che lo capisca, che sappia capire cosa prova, che sappia cosa gli passa per la mente senza neanche dover parlare. Vuole qualcuno di speciale a cui poter dedicare tutto il suo amore, a cui poter dedicare tutto se stesso.
La fine della vita come l'ha sempre conosciuta scombussolerà la sua intera esistenza.. ma se l'inizio della fine fosse solo il vero inizio della sua storia?
Storia: la vita alla morte (dal punto di vista di Neteyam)
Ho deciso di raccontare la stessa storia d'amore vista da due punti di vista differenti, quindi se volete sul profilo troverete anche l'altra versione della storia, dal punto di vista di Nay.
