Eleonora si ritrova catapultata in una nuova realtà, viene adottata quando sperava invece di scappare, tornare nei luoghi della sua infanzia e invece è bloccata in un luogo che non le appartiene. Le mancano 100 giorni per compiere diciotto anni e quindi finalmente liberarsi da quella casa. Lotta con il passato, con il presente, lotta con le proprie paure e le proprie insicurezze. Eleonora non parla, si è chiusa in se stessa. Ha solo una certezza: odia il verde. Poi c'è Victoria l'avventatezza, Elias la calma, Nathalie l'irresponsabilità, Mathias l'espansività, Grethe l'amore non corrisposto e poi... e poi c'è Kristian...