Helen è una ragazza di quattordici anni. In fuga dal male che c'è in quel posto: Portland, vicino Washington. Comincia ad aprire gli occhi e a guardare il mondo com'è davvero, rifugiandosi nella musica metal e nella solitudine accompagnata dai libri che la invitano a non affrontare la realtà. Harry, il papà, scrive per cercare risposte alle domande che la vita gli pone. Ma si sente comunque vuoto anche esprimendo i suoi pensieri nella scrittura. Decide di trasferirsi a Praga per cominciare tutto da capo e realizzare il suo sogno, anche contro voglia di Helen. Lasciare questo posto per lei era una buona idea, ma non riusciva a realizzare il fatto di cominciare tutto da capo, perché ormai il male la perseguitava da quando era piccola. In viaggio incontra per caso Drew, un ragazzo di sedici anni con troppi pensieri, la testa bassa e le nocche spaccate. Ma l'incontro con Helen è qualcosa che riesce a farli diventare una cosa sola. Dopo quel giorno gli sconosciuti non si vedono per tanto tempo. Harry trova una casetta di legno in un quartiere vicino a un lago. Helen, camminando tra i boschi si siede davanti a questa immensità di acqua, ed è da lì che la sua vita cambia, lei cambia. Riuscendo a sconfiggere il male e la gente così crudele. La sua passione per la scrittura le attraverserà tutto il corpo e sarà proprio da lì che verserà lacrime di gioia invece di dolore.