Siamo migliori amici praticamente da una vita,
ci conosciamo dall'età di cinque anni,
abitiamo vicini,
abbiamo frequentato tutte le scuole insieme,
abbiamo fatto tutte le cose sempre insieme ,
finché lui è partito.
'Voglio diventare un calciatore' mi diceva.
'Aspettami Lels, arriverò da te appena sarò riuscito a realizzare il mio sogno'
Queste furono le sue ultime parole.
Per anni ci tenemmo in contatto con email,messaggi,telefonate.
Finché non scomparve del tutto.
Smise di rispondermi e mi cancelló dalla sua vita.
Ora è in tutte le riviste,nei giornali,
è diventato un campione, è diventato un famoso calciatore come aveva voluto, ma mi ha persa.
È diventato Nathan Blake l'irraggiungibile.
Non più il mio Nath che veniva ogni giorno a casa mia a parlare dei nostri sogni,
del nostro futuro,
di noi.
Sono tre anni che non lo vedo.
Tre anni in cui ho provato a dimenticarmi del mio migliore amico,
della mia metà,
ma tre anni inutili visto che appena giravo un angolo trovavo un suo poster.
Avevo capito che non mi sarei mai scordata di lui,
che la vita andava avanti e io sarei andata avanti come aveva fatto lui,
perché ormai avevo capito che non bisognava rincorrere più le persone che non ti vogliono.
Cosa succederebbe se Lels e Nathan si incontrassero dopo tutti questi anni?
E se lei non lo riconoscesse?
Perché Nathan aveva smesso di rispondere ai messaggi?
Perché aveva deciso di scomparire dalla vita di Lels nonostante lei fosse una persona così importante?
La carriera era veramente più importante di una persona?
'Per solo una volta nella mia vita voglio fare l'egoista e pensare a me stessa,non voglio più vederlo e nemmeno sentirlo,mi ha già fatto male una volta non gli lascerò fare lo stesso una seconda volta,lo giuro sulla mia dignità'
⚠️è la prima storia che scrivo quindi potrebbero esserci degli errori, se volete leggerla per correggere ogni minimo dettaglio evitate grazie ☺️
Cassie Brooks ha una grande certezza nella vita: Reed Westbrook ha fatto di tutto per cercare di rovinargliela.
Sfortuna vuole che lui sia riuscito ad entrare prima di lei nell'università che ha sempre sognato, la Stanford, e questo per Cassie è solo uno dei tentativi di Reed di farla dannare.
Questo però è il suo anno. È stata finalmente accettata alla Stanford ed ha trovato un piccolo appartamento abbordabile in cui stare senza gravare sulla madre. Avrà un coinquilino certo, ma sempre meglio delle spese ingenti di una camera a Stanford. Non le resta che cominciare a informarsi sui requisiti dell'MCAT per entrare post-laurea nella "Stanford School of Medicine" e convincere il coach della squadra universitaria di atletica a metterla tra i velocisti.
Ma sopratutto: eviterà come la peste Reed Westbrook.
In fondo, il campus è grande e quante probabilità ci sono che dopo due anni lui sia ancora uno dei migliori velocisti della sua generazione? Magari si è infortunato nel frattempo.
Ciò che Cassie non ha considerato però, è che esattamente come lei, ogni velocista ha una caratteristica fondamentale: non si ferma mai fino a quando non ha tagliato la linea del traguardo.
𝓑𝓮𝓷𝓿𝓮𝓷𝓾𝓽𝓲 𝓪𝓵𝓵𝓪 𝓢𝓽𝓪𝓷𝓯𝓸𝓻𝓭 𝓤𝓷𝓲𝓿𝓮𝓻𝓼𝓲𝓽𝔂! 🎓
"𝒲𝒽𝑜 𝓌𝒾𝓁𝓁 𝒸𝓇𝑜𝓈𝓈 𝓉𝒽𝑒 𝐹𝒾𝓃𝒾𝓈𝒽 𝐿𝒾𝓃𝑒?"