Siamo migliori amici praticamente da una vita,
ci conosciamo dall'età di cinque anni,
abitiamo vicini,
abbiamo frequentato tutte le scuole insieme,
abbiamo fatto tutte le cose sempre insieme ,
finché lui è partito.
'Voglio diventare un calciatore' mi diceva.
'Aspettami Lels, arriverò da te appena sarò riuscito a realizzare il mio sogno'
Queste furono le sue ultime parole.
Per anni ci tenemmo in contatto con email,messaggi,telefonate.
Finché non scomparve del tutto.
Smise di rispondermi e mi cancelló dalla sua vita.
Ora è in tutte le riviste,nei giornali,
è diventato un campione, è diventato un famoso calciatore come aveva voluto, ma mi ha persa.
È diventato Nathan Blake l'irraggiungibile.
Non più il mio Nath che veniva ogni giorno a casa mia a parlare dei nostri sogni,
del nostro futuro,
di noi.
Sono tre anni che non lo vedo.
Tre anni in cui ho provato a dimenticarmi del mio migliore amico,
della mia metà,
ma tre anni inutili visto che appena giravo un angolo trovavo un suo poster.
Avevo capito che non mi sarei mai scordata di lui,
che la vita andava avanti e io sarei andata avanti come aveva fatto lui,
perché ormai avevo capito che non bisognava rincorrere più le persone che non ti vogliono.
Cosa succederebbe se Lels e Nathan si incontrassero dopo tutti questi anni?
E se lei non lo riconoscesse?
Perché Nathan aveva smesso di rispondere ai messaggi?
Perché aveva deciso di scomparire dalla vita di Lels nonostante lei fosse una persona così importante?
La carriera era veramente più importante di una persona?
'Per solo una volta nella mia vita voglio fare l'egoista e pensare a me stessa,non voglio più vederlo e nemmeno sentirlo,mi ha già fatto male una volta non gli lascerò fare lo stesso una seconda volta,lo giuro sulla mia dignità'
⚠️è la prima storia che scrivo quindi potrebbero esserci degli errori, se volete leggerla per correggere ogni minimo dettaglio evitate grazie ☺️
30 aprile 2034.
La pioggia martella l'asfalto, avvolgendo la pista in un velo di tensione. Isabeau Monarca, campionessa di Formula E, sta affrontando gli ultimi giri di una corsa che potrebbe segnare la sua carriera. Ma qualcosa non va. Un tremolio al volante, un attimo di esitazione e tutto precipita: la vettura perde il controllo e si schianta contro il guardrail.
30 aprile 1994.
Quando riapre gli occhi, a darle il benvenuto è una voce che non avrebbe mai pensato di poter udire: quella di Seneca da Rocha, il suo idolo, il pilota leggendario destinato a scomparire nel 1994, durante una gara che avrebbe scritto la storia.
Seneca, però, non è affatto il ragazzo carismatico e affascinante che si aspettava
Ma com'è possibile che sia ancora vivo?
Sta sognando... o è davvero finita quarant'anni nel passato?
*Storia scritta a 4 mani, aggiornamenti ogni venerdì (e non solo)*