"il mio ragazzo... il mio ragazzo era in russia... in russia con voi, è... è tornato?" chiedo al biondo, che stringe ancora tra le mani il fucile. "il tuo ragazzo.. Levi Ackerman? sbaglio?" domanda, con un mezzo sorriso. "si, si lui dov'è" mi guardo intorno, vedendo numerosi ragazzi con bende e ferite gravi. deglutisco. "ti ha scritto. tutti i giorno per 6 mesi ma.. non siamo mai riusciti a spedirle" dice, porgendomi una scatola più pesante del previsto. "Ma lui... dov'è" chiedo ancora. "Voleva che le leggessi" abbassa lo sguardo,stringendo l'arma. Lo fisso. Perdo un battito. Due. Tre. Quattro. Faccio due passi indietro. Mi sento male. Levi, il mio levi, il ragazzo che ho amato da sempre, non sarebbe tornato a casa? Mai più?