Dal diario:
"Ok, partiamo dal presupposto che io sia pazza, che mi manchi qualche rotella nel cervello e tutto il resto.
È fine agosto e l'estate sta finendo.
Tragedia : l'incubo che ritorna.
Ripeto, sono una povera pazza, ma la verità è che mi manca la scuola.
Mi manca vedere i miei compagni ogni mattina, chiacchierare con la mia compagna di banco fino allo sfinimento dei professori, mi mancano gli intervalli nei corridoi passati a salutare gli altri ragazzi, mi mancano i 'vaffanculo' di cuore e i 'non ne posso più' e gli abbracci che qualcosa risolvono sempre.
Mi mancano le risate sotto i baffi per non farsi scoprire, i bigliettini che volano da una parte all'altra dell'aula,gli argomenti che a nessuno interessano, le interminabili tre ore di storia della magia e le litigate per la finestra aperta o chiusa.
Mi manca la mia piccola monotonia.
Forse sono l'unica, forse no.
Forse sono pazza davvero."
-Lily