Il tempo non cancella le ferite, ci insegna a conviverci. Riflessioni quotidiane.
Per mio conto ho realizzato che il modo migliore per avere una vita è sapere di non conoscerla affatto, così quando una novità m'investe godo della scoperta e inevitabilmente metto in preventivo le delusioni. Devo essere per forza daltonico se vedo un colore che tu non vedi? Allora mi faccio domande, in ogni luogo o maniera, anche mentre guardo l'ultima lacrima di caffè sul fondo della tazzina, al tavolo del solito bar, e tiro un sospiro rassegnato. Le risposte migliori le trovi sui volti della gente che ti passa vicino senza vederti, perché quelli che ti vedono cambiano espressione, e più che risposte sono raffigurazioni carnevalesche che celano la verità. Questo è il diario delle mie speranze, delle mie analisi sulla vita e del mio modo di osservare. Ricerco la felicità partendo da me stesso.