Michele Solemo, un giovane falegname, ha appena finito di ristrutturare un vecchio casale appartenuto a suo zio Emilio, morto sei mesi prima in un incidente stradale. Poco dopo aver preso possesso dello stabile insieme alla sua giovane moglie e la loro bambina di cinque anni, iniziano a sentire dei lamenti provenire dal pozzo giù in cortile...
Suo zio era un uomo rozzo e scorbutico che viveva da eremita. Aveva conosciuto Assunta, una vedova di guerra con una figlia di nove anni, Cecilia. Dopo la tragica morte della donna, avvenuta alcuni mesi dopo che avevano iniziato a convivere, Emilio inizia ad abusare sessualmente della giovane ragazza. La tiene segregata al casale per otto anni. Un giorno, a seguito di un animato battibecco, la violenta per l'ennesima volta. Infine, accecato dall'ira, la strangola scaraventandola, poi, giù nel pozzo. Cecilia non muore subito ma Emilio la lascia laggiù implorante...
A distanza di molti anni, durante una notte di temporale, Michele forza i portelli del pozzo. Dalla sua profonda oscurità emerge la sagoma di una giovane donna avvolta in un lunga veste biancastra che le scende giù fino ai piedi. Alcuni attimi dopo, essa si dilegua nel buio della notte. Il mattino seguente, mentre sta dando un'occhiata al pozzo più da vicino, Michele scopre dei sorprendenti indizi...
Chi ha guardato la Serie Tv Grimm, sa di cosa parlerà questo libro.
Dentro ci saranno la maggior parte dei Wesen che appaiono nella serie, spero che vi piaccia.
Buona Lettura