Méabh è stata da poco vittima di un arresto cardiaco causato dal digiuno che lei stessa, da anni, si impone. Ha sfiorato la morte, ma non le interessa. L'unica cosa che le importa è vedere il numero sulla bilancia diminuire ogni giorno. Costretta a vivere, per mesi, all'interno di una clinica bolognese specializzata nella cura dei disturbi alimentari, Méabh detesta tutti: la sua famiglia, i suoi dottori, ovviamente se stessa. Ma, forse, per lei non è tutto perduto. Forse c'è ancora tempo per risorgere. Forse basta l'energia di un'amica che nasconde il proprio dolore, l'amore di una madre che teme di perdere la propria bambina, l'insistenza di una psicologa che non si fa abbattere dai silenzi. Forse. #10 in Narrativa Generale il 29/01/18 ❣️ #8 in Narrativa Generale il 08/02/18 ❣️ #5 in Narrativa Generale il 18/02/18 ❣️