Estratto dall'opera pubblicata nel 2016: "Profondo Nero" https://www.amazon.it/dp/B072F7GD7V/ref=cm_sw_em_r_mt_dp_U_.1aNEbDR7GFXR
Profondo Nero è una lunga strada sterrata, scomoda, un sentiero di sassi e stoppie brunite dai fischi di un vento sordo, una "fatica bestiale e braccia alzate a riprendersi il cielo" (da Valentine).
E nell'intreccio di un verseggiare rapido, ritmato, rimato quanto basta a colorare le emozioni e a rispecchiarle in chi legge, in un dialogo serrato col lettore, che sollecita e intriga rifuggendo le lusinghe di una facile intesa, ecco che "speranza di nuova vita", "come tutto, destinato a passare, prima o poi, dovrà ritornare" (da "C'è un settembre"). E "questo pensiero, il sentire nuovo e vero, antico risolto filo, intero mai spezzato" riemerge come una luce nuova, una possibilità più lieve di pensiero, di speranza, un'alba ad annunciare forse la possibile schiarita: "ritorna sincero, e vero, risorge un'alba, mai vista, sul libercolo nero".
una breve raccolta di poesie scritte tra il 2023 e il 2025 che racconta lo spirito della militanza comunista vissuto dall' autore, che inizialmente parte dal fomento di un'ideale delle lotte e lo spirito partigiano e unito della socialità degli ambienti vissuti, descritto in modi festosi e con un forte collegamento alla storia degli ideali comunisti, per culminare con l'immedesimazione in un vecchio militante di sinistra ormai lontano dalla vita che conduceva da giovane, ma la ricorda con il sorriso.