"Anno 3029. La storia narra di guerre, massacri, bombe e distruzione, almeno, è quello che ci raccontano" "Non c'è uomo che sia innocente a questo mondo. Non c'è uomo che non sappia mentire, ingannare, rubare o uccidere. A volte uccidiamo e nemmeno ce ne accorgiamo. Io però sono stato ucciso e anche parecchie volte." "15 settembre 3029. Caro diario, qui nel mondo siamo tanti, davvero tanti.... Eppure quando vedi una persona la riconosci. Non nel vero senso della parola, ma capisci che è uguale a te. È proprio come te. Oggi ho incontrato una persona che non è per niente uguale a me. Non era come tutti gli esseri umani, o almeno, quelli che vivono qui. Ma siamo tutti qui no?" "Non credi che noi due siamo stati fortunati?" "In che senso?" Xenort sembrava confuso, come se quella parola per lui non esistesse. "Non pensi che siamo fortunati a trovarci qui? Ora siamo liberi". "Shine, noi non siamo affatto fortunati. Siamo nati in un mondo dove nessuno conosce niente, dove quello che ci sta intorno è tutto un'incognita. Non sappiamo nulla di ciò che c'era prima tranne che viviamo nei detriti di una grande guerra.... E poi ti svelo un segreto, la libertà non esiste" "Come puoi vivere se pensi questo?" chiesi preoccupata "Come fa una persona a vivere con questa angoscia dentro? Non si può!" affermai sconvolta. Xenort non fece la minima piega e rispose: "Io ho smesso da tempo di vivere.... Io non vivo, sopravvivo" [...] Una storia travolgente ambientata in un futuro diverso da come lo conosciamo noi... E che succederebbe se nel futuro non ci fossero macchine volanti o aggeggi elettronici super sofisticati... o almeno, non si conoscessero? Che succederebbe se nel futuro si potesse rivivere il passato? Leggete e lo scoprirete!