La solitudine oramai è parte di me, le mie monotone giornate, proseguono sempre con un velo di tristezza, da quei lontani giorni, che hanno lasciato cicatrici ancora aperte. La delusione di persone, a me all'ora care, mi ha reso sola. Conseguendo con l'approfittarsi di persone che ho ritenuto importanti, errando. Persone malvagie che alla larga avrei dovuto tenere, non raccomandabili. Chi è che vi parla ? Una ragazza che è stata stupida. Che si è fidata quando non doveva. Che ha commesso errori, per apparire. Perché voleva uscire dall'ombra. Quella ragazza che ora si è ritrovata nel nulla. Solo, solitudine e rimorsi. Il mio nome è Elena Morelli.