Sembra quasi un sogno, se non fosse per loro.
Gli Altri.
Gli Estranei.
Non si sa chi siano di preciso, ma abitano oltre le alte montagne a nord di Kram, e lì devono restare.
Ogni anno, ogni ragazzo e ragazza che abbia compiuto i diciassette anni è tenuto a tenere un test (che consiste perlopiù in attività fisiche e strategiche), che, se verrà superato, obbligherà il o la giovane in questione a fare fagotto, salutare i familiari e trasferirsi in una delle Accademie.
In particolare, i migliori verranno spediti nell'Accademia più grande e importante, la Svanakademie, situata nelle vicinanze dell'inizio di un grande passo che sembra poter attraversare le montagne. Non che qualcuno ci abbia mai provato, chiaro: il passo è stato chiuso da un grande portone blindato e sorvegliato da guarnigioni ventiquattr'ore su ventiquattro. La paura è quella che gli Esterni usino quel passo per dilagare nella Penisola, in una nuova guerra piena di sangue e distruzione.
Ultimamente, però, nuove strane figure sono comparse a nord. Figure spesso incappucciate, si dice, che si tengono in disparte.
(...) Ma ci sono storie... Leggende, beninteso, favole della buonanotte, aneddoti raccontate da vecchie sdentate. Poco credibili, insomma.
Ma proprio secondo queste storie, gli Estranei altro non sarebbero che creature fantastiche, dalle orecchie a punta e dalle pupille a fessura.
Elfi.
Trama:
Le bugie hanno da sempre le gambe corte e si sa, da ogni bugia ne deriva un mistero e come un circolo vizioso anche la curiosità fa la sua sporca parte.
Eppure quando la vita ti spazza via davanti agli occhi l'ultimo briciolo d'amore presente dentro il tuo cuore, niente sembra avere più senso, ciò che sapevi diviene sconosciuto e ciò che credevi si rivela un pozzo senza fondo.
In un mondo dove la paura può comandarti devi essere tu a comandare quel sentimento tanto meschino da far inginocchiare anche il più coraggioso degli uomini ma in questa storia la paura indossa uno sguardo dal colore della speranza ma con niente in cui sperare e il nome di una donna.
Persino l'ignoto ha paura di camminarle di fianco, infondo se non hai più niente di cui avere paura finisci per diventare la paura stessa.
Anne Johnson diventerà l'incubo della Boston University, varcherà quelle porte con le ragazze che l'accompagnano sin dall'infanzia e da quel momento niente sarà più come prima.
Se la paura non ha mai toccato i suoi occhi freddi lo stesso si può dire per i Calamity, il gruppo che comanda l'edificio e che incute timore a chiunque nella zona.
Anne sarà disposta ad avere qualcuno non intimorito da lei?
L'odio è una linea talmente sottile da diventare presto una pretesa di possessione e frustrazione senza fine.
Da una battaglia può nascere una guerra fino a scoprire che il nemico non è colui che hai di fronte ma qualcuno che vive nell'ombra e di cui devi aspettarti di tutto, perchè certe volte il mistero è fatto per rimanere tale.
L'uomo può metterci veramente poco ad autodistruggersi, saranno disposti a perdere qualcosa? E se il prezzo da pagare fosse più alto di quanto si immaginano?
Infondo è facile perdersi nell'oscurità... e non riemergere mai più.