Mi avevano detto che avrei apprezzato Pasolini (E avevano ragione):

Un continuo, adolescenziale e sconclusionato ammassarsi di opinioni, idee, ed elementi indefinibili che spero qualcuno apprezzi, o per lo meno non detesti.
Se leggerete qualcosa che troverete offensivo, non ritraetevi: offendetevi gravemente.
Se troverete divertente qualcosa, ridete forte.
Se vi annoierà, annoiatevi profondamente.
L'importante è che non prendiate quello che seguirà come un libro, né come una qualsiasi altra forma di opera letteraria: al massimo, vedetelo come un diario, o solo come un'innecessaria finestra aperta sul mio misero cervello.

N.d.A.: In quanto si tratta di un diario (o di un ammasso di annotazioni casuali lungo lassi di tempo di varia durata, come preferite) l'odioso aggiornamento seriale risulterà necessario.