Jonathan Michigan lavora a Tokio come Capitano in una stazione di polizia, ma è anche il Capitano in quella di un piccolo paese poco lontano da lì. Era ammirato e rispettato da tutti, che fossero colleghi di lavoro o meno: i lunghi capelli argentati e gli occhi scarlatti gli davano un aria pericolosa quasi fosse un demone salito dagli inferi per portare scompiglio sulla terra, ma non era così.