Chase non è un ragazzo semplicemente scontroso, semplicemente triste. Lui è un caso clinico, ha una cartella con su scritto il suo nome accanto a "paziente con disturbo borderline di personalità". Ha una diagnosi e ne è consapevole, diverse cicatrici, vuole vendicarsi e farà di tutto per arrivare al suo scopo.
È il cattivo e non si risparmierà, lui non ha mai paura.
Non è la storia felice di un amore impossibile e lui lo sa, è la storia di un rapporto maniacale che non ha vie di fuga. E non vede l'ora di scoprirne ogni suo lato.
Dal testo:
"Tutte le storie, si sa, sono raccontate dal punto di vista della vittima. Il cattivo se ne sta da solo in un angolino, odiato da tutti. Ma se fossi proprio io il cattivo? Se fosse l'antagonista, questa volta, a raccontare le cose come stanno? Riusciresti sul serio ad odiarmi, anche sapendo la mia storia?
Io non credo.
E stai attento, perché non odiarmi sarebbe un grave errore. Se mi ami, finirai nel mio mondo. Nella mia paranoia. Nelle mie manie. E non ti conviene. Io faccio male, penso di avertelo dimostrato, Mikah. Nel caso contrario, be', reggiti forte."
AVVERTIMENTO
[Presenza di scene moralmente sbagliate e contenuti che a molti potrebbero risultare disgustosi. Pertanto non è da considerarsi una semplice storia erotica ma contiene scene psicologiche non di gradimento comune]
TRAMA
La storia di Matt, un ragazzo innamorato e ossessionato dalla propria zia che vuole renderla sua anche con la forza. Ricatto, corruzione, spia e rapimento nulla ha importanza, deve solo inchinarsi e diventare una puttana.
DAL LIBRO
"I miei pensieri così si dividevano in due per la precisione, da un lato la amavo e la volevo tutta per me, pensavo che bello sarebbe stato avere una relazione d'amore e dall'altro ne ero ossessionato, volevo farci sesso e vederla fare con altri uomini, di qualsiasi tipo, stavo diventando l'antagonista di questa storia. Volevo che diventasse una puttana."