Non riesce nemmeno a pronunciare il suo nome. Non vuole nemmeno pronunciare il suo nome. Come se non fosse importante, come se non esistesse. Come se non fosse mai stato qualcosa di più. Un "tutti" detto così, con noncuranza, pur di non pronunciare il suo fottuto nome. Non è giusto. Dopo tutto quello che sono stati, non è giusto che finisca così. E a cosa sono valse tutte le lotte, se proprio lui non riesce nemmeno a pronunciare il suo nome? È un ipocrita. Decide di fare qualcosa di cui sa già si pentirà, ma ne ha bisogno. Deve andare da lui e urlargli in faccia quanto sia un ipocrita del cazzo.