"La solitudine fu l'unica cosa che non lo abbandonò mai. Difatti ogni notte, celato tra le lenzuola candide, piangeva e singhiozzava nel modo più silenzioso possibile, segretamente, poiché odiava esporre il suo lato più debole. Semplicemente, non voleva assolutamente ammettere che, nonostante tutto, anche lui possedesse un pizzico di umanità". [Mi scuso per eventuali errori di battitura, grammaticali e/o ripetizioni] [Avviso i deboli di cuore: alcuni capitoli sono abbastanza cringe, e purtroppo a distanza di anni me ne rendo conto]