Secondo comandamento

In questo racconto sto unendo diverse idee avute nell'ultimo periodo. Il tema principale, come si intuisce dal titolo è l'idolatria che viene condannata infatti nel secondo comandamento. Trovo che ogni qual volta le persone, hanno ceduto la responsabilità individuale a un altro individuo (spesso successivamente a promesse di farne buon uso) si sia andati incontro a un peggioramento sociale. Molti portano questa argomentazione all'interno di un più ampio discorso di demolizione dei totalitarismi, io credo però che il problema sia di maggiore attualità all'interno della nostra società democratica dove, senza scostarci dall'ambito politico, spesso si guarda al personaggio prima che all'ideologia del partito di riferimento. Questa abitudine credo sia una delle principali responsabili del decadimento del dibattito politico. Uno dei principali obbiettivi di questo racconto è quello di far capire quanto questo atteggiamento superficiale si ritorca sempre contro l'individuo. Dobbiamo avere il coraggio di assumerci le nostre responsabilità. Vi ringrazio per l'attenzione, vi invito a dire la vostra e vi chiedo scusa qualora il testo risulti ostico, sto sperimentando.

Quadro "Il grande caprone" di Francisco Goya