Susan Grahams è morta. Si è suicidata il sette aprile nella vasca del suo bagno, tagliandosi le vene. Nessuno se n'è accorto, nessuno ha celebrato il suo funerale, perché tutti quanti pensano che Susan sia sopravvissuta grazie all'intervento tempestivo dei soccorritori. L'unica ad essersene resa conto è Diana. Diana è dentro il corpo di Susan ed è parte di Susan, ma non è Susan. Susan è morta e ora Diana sta cercando invano di riportarla indietro. Ma il dolore è troppo perché possa sopportarlo e l'unica forma di conforto che può ottenere è attraverso i tagli che si provoca su tutto il suo corpo. Diana si sente morta, proprio come Susan. Diana è invisibile, Diana non può esser vista, Diana non dovrebbe esistere. Tre volte alla settimana, Diana prende il pullman per andare in un centro realizzato per ragazzi autolesionisti come lei. Tre volte alla settimana, Diana si siede davanti al ragazzo col cane. E questo ragazzo, per quanto cieco, sembra l'unica persona in grado di vederla veramente, di percepirla veramente, di amarla veramente. Ma Retth Woods è cieco e Diana è un fantasma, come possono due persone simili entrare in sintonia? Come possono salvarsi, se l'uno non vede l'altra? Copertina a cura di @Skadegladje che ringrazio all'infinito per quanto è bella! ***WATTYS2018 I CONTEMPORANEI***