TOUCH ME AS YOU CAN DO

Nella città di Londra, in Gran Bretagna, una ragazza diciassettenne dai capelli biondo oro e dagli occhi di un azzurro come il mare, Athena, e un ragazzo diciannovenne dai capelli lisci, corti e neri e dagli occhi di un verde simile a quello dell'erba del prato, Jason, originario di Berlino, si ritrovano a dover studiare nello stesso college, nel medesimo corso e, persino, a condividere il medesimo banco. Peccato che essi non sono i soliti due ragazzi che si innamorano così facilmente, perché hanno un carattere del tutto distinto, tranne che in piccolissime cose. Jason è solito fare il figo, fuma, anche se non eccessivamente, veste sempre alla moda, nella sua classe ha voti migliori rispetto ai maschi, adora cercare di provocare e sedurre le ragazze, ma anche toccarle e, se capita una che abbocca, farci anche qualche pensierino sopra su come farsela. Purtroppo nessuna delle sue relazioni durano moltissimo, al massimo una o due settimane, ma, ogni volta che egli vede la sua compagna di banco, si accende qualcosa dentro di lui che ai suoi occhi la considera come qualcosa di irraggiungibile vista la sua perfezione a tutti i livelli. Athena è una ragazza amichevole con tutti, ma un po' snob e viziata, tanto che odia riordinare la sua stanza ed è un miracolo se aiuta ad apparecchiare per cena o per pranzo, mai in entrambi i casi. Da sempre ritiene il suo compagno di banco uno sciocco, al solo pensiero di lui di poterla conquistare, visto che non ci vuole un'arca di scienza per capire le sue intenzioni nei suoi confronti. Nonostante ciò entrambi instaurano una bella amicizia, rimanendo, sempre e comunque, due mondi distanti, che mai si incontreranno, o almeno questo è quello che pensano loro, fino a quando qualcosa nei loro atteggiamenti, stili di vita e modo di approcciarsi li portano a cambiare idea sull'argomento.