Dormire tra le sue braccia, con la testa appoggiata al suo petto, non mi bastava più. Il calore che avevo provato durante i settantacinquesimi Hunger Games era diventato ormai parte di me. Ogni suo tocco, ogni sua piccola carezza o bacio mi riempiva il corpo di brividi, il cuore cominciava a palpitare più velocemente nel mio petto ed il calore si irradiava attraverso le mie vene, fino agli arti.